La videoarte nel tempo di Youtube (Pt.1)
Sembra tramontata l’idea di un utilizzo creativo di quella materia grezza che sono le connessioni, che è il web. Eppure la net-art riverbera in certe creazioni che mettono in discussione il mezzo ammiccando allo spauracchio dell’intelligenza artificiale. Non si tratta più dell’utilizzo delle infrastrutture di trasmissione dati come fulcro della riflessione e del gesto performativo artistico, perché un’esperienza estetica del genere richiederebbe dei passaggi di hacking che l’

Il paradosso del cospirazionismo
Il cosiddetto “cospirazionismo” è uno dei temi più attuali del discorso sociale e politico. Mediante Internet, teorie che fino a pochi anni fa era patrimonio di pochi, seducono migliaia di persone, spesso spinte da formazioni politiche o spionistiche allo scopo di influenzare risultati elettorali. Psicologicamente, tale fenomeno si potrebbe definire come una forte diffidenza nei confronti dei media tradizionali che si traduce nella ricerca di letture alternative della realtà.


L’importanza di leggere prima di accettare: il caso Equifax
Nei giorni scorsi, con scarsa attenzione da parte dei media non statunitensi, si è consumato uno dei più grandi furti di dati nella storia. Hacker criminali particolarmente esperti sono penetrati nei database di Equifax, tra il mese di maggio e luglio, sfruttando una vulnerabilità nel software. Equifax è un’agenzia di tracciamento del credito dei consumatori (consumer credit reporting agency), in pratica un collettore di dati relativi ai debiti e crediti accumulati da una pe

Tenere pulita la fogna digitale: il ruolo dimenticato del moderatore
Capita, a volte, di trovare degli articoli di intrattenimento o dei video sul tema “i lavori peggiori del mondo” e quasi sempre, in queste liste, si trovano gli addetti alla pulizia dei pozzi neri in India: persone che per mestiere stanno immerse negli escrementi. A leggere un articolo uscito recentemente sull’inserto di Repubblica, viene da pensare al moderatore delle discussioni on-line come una sorta di equivalente morale di questi lavoratori. Moderare una sezione di comm


Tecnologia, equilibrio e adolescenza
La maggior parte di noi riesce, in un modo o nell’altro, a costruire un proprio equilibrio. Per alcuni di noi si tratta di un equilibrio molto strutturato, fatto di incontri e pratiche quotidiane nelle quali ci si sente a proprio agio e, giorno dopo giorno, agiamo all’interno di questa struttura capace di “contenerci” e farci sentire ben saldo il terreno sotto i piedi. Per altri l’equilibrio è più dinamico e necessita di stimoli diversi che facciano sentire meno pesante la ro